Sismabonus ordinario : Guida ai Bonus per l'Edilizia 2024

La misura fiscale del governo dedicata agli interventi antisismici, anche detta Sismabonus, si è sdoppiata in Sismabonus ordinario e Supersismabonus (v. articolo Superbonus 70%).

Il Sismabonus ordinario è un'agevolazione fiscale che interessa i lavori riguardanti misure antisismiche, realizzati sia sugli immobili di tipo abitativo che su quelli utilizzati per attività produttive. Obiettivo della misura è incentivare la sistemazione e la messa in sicurezza degli edifici, per migliorarne la struttura contro il rischio sismico. Motivo per cui le opere devono essere realizzate su edifici che si trovano nelle zone sismiche ad alta e media pericolosità (1, 2 e3). Può godere dell’agevolazione anche chi compra un immobile demolito e ricostruito nei Comuni in zone classificate a rischio sismico 1.

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La detrazione, calcolata su un importo complessivo non superiore ad euro 96.000, varia a seconda del tipo di intervento:

• 50% per interventi di adozione di misure antisismiche senza obbligo di scatto di classe di rischio sismico;
  
• 70% per interventi che consentano il passaggio a una classe inferiore di rischio sismico;
  
• 80% per interventi che consentano il passaggio a due classi inferiori di rischio sismico.
  

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Se invece gli interventi vengono eseguiti nell’ambito del Superbonus (quindi condomìni) il massimale di spesa passa ad euro 136.000 e la detrazione è pari a 80% o 85% a seconda che il rischio sismico sia ridotto rispettivamente di una o di due classi.

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Il sismabonus rappresenta una soluzione vantaggiosa sia dal punto di vista della sicurezza che da quello economico. Nonostante sia solo un primo passo verso una maggiore sicurezza, ci auguriamo che possa contribuire a rendere le nostre case più sicure.